Parliamo della sinusite, fastidiosa compagna di umide giornate. Quante volte amici, parenti, colleghi vi avranno assillato lamentandosi di un peso o un dolore fastidioso alla testa. E si, perché la sinusite la patologia dei catarri densi, il mal di testa si fa sempre più paralizzante e l'umore cala: che facciamo per tirarci un po su in queste grigie giornate? Ci mangiamo una bella panna montata? Eh no, risposta errata, perché sono proprio gli alimenti umidi che fanno aumentare il catarro e peggiorano la sinusite quindi che fare?
Chi soffre di sinusite nella maggior parte dei casi ne risente da anni e a imparato a conviverci, sopportando quell'insistente mal di testa percepito in alcuni casi come un dolore acuto, a lama di coltello tra gli occhi, in altri casi come un senso di stordimento sordo che sembra annebbiare il cervello.
La sinusite è un processo infiammatorio dei seni paranasali dovuto a infezioni virali, batteriche e fungine, o a reazioni allergiche. Chi soffre di sinusite in genere ha una storia di infezioni acute virali del tratto respiratorio, infezioni dentarie o riniti allergiche, in fase acuta vi è congestione nasale, dolore, febbre.
E' importante sostenere il sistema immunitario e le difese immunitarie sono in stretta relazione con lo stato di salute dell'intestino.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese la sinusite è un accumulo di umidità e Tan (catarri), pertanto occorre evitare gli alimenti che danno umidità: tra questi i latticini, i grassi,i gelati, un eccesso di farina bianca facilita la formazione di muco, pertanto, sono da preferire cereali o farine integrali.
Come per la maggior parte delle patologie il blocco della sintomatologia da parte di uno o più rimedi fitoterapici è limitata, d'altra parte l'approccio di tipo olistico della fitoteapia non è quello di entrare in competizione con la terapia farmacologica. Come già detto la mossa vincente è sostenere la normale fisiologia degli organi interessati.
L'oligoterapia assume importanza come sostegno e come "rieducazione" di una risposta immunitaria alterata.
Magnolia denudata MG è una delle tante piante che possiamo utilizzare perché la sua azione è specifica nelle infiammazioni acute che riguardano le alte vie aeree.Carpino MG può essere utilizzato come "drenante" specifico per la mucosa da ripulire meglio se associato a Betulla verrucosa gemme MG o Betulla pubescens gemme MG entrambi utili per sostenere il sistema linfatico: Echinacea o Eleuterococco verranno utilizzate per sostenere il sistema immunitario. Anche la floriterapia ci viene in aiuto tra i fiori di Bach da assumere diluiti in boccetta troviamo Crab Apple, Vervain, Beech, Willow. La Reflessologia Plantare può essere un ottimo strumento per velocizzare il processo di guarigione sia in fase acuta che nel cronico e può essere impiegata anche come prevenzione.
Molteplici possono essere gli approcci per migliorare questo fastidioso problema e curarsi dalla sinusite lasciando quindi libero il naso migliorando la nostra qualità di vita!
Le arance rappresentano un importante fonte di vitamina C e A e B, per il fabbisogno giornaliero di vitamina C basta assumere due o tre arance al giorno,
La vitamina C è importante innanzitutto per rafforzare il sistema immunitario e quindi prevenire le malattie da raffreddamento, ma non è tutto le arance vantano un elevato numero di Bioflavonoidi , sostanze che assieme alla vitamina C aiutano a ricostruire il collagene e il tessuto connettivo, per questo motivo sono indicate per il rafforzamento delle ossa e dei denti ma anche delle cartilagini, tendini e legamenti.
Previene la fragilità capillare e può migliorare in generale il flusso venoso. Una buona notizia per chi soffre di cellulite perché migliorando la circolazione sanguigna si può evitare la formazione di "ristagno" del sangue, principale causa dell'insorgenza dell'inestetismo.
Ricordiamoci che la qualità rossa delle arance è molto ricca di antocianine in grado di contrastare con successo gli stati infiammatori.
La vitamina C contenuta nelle arance rosse ha dimostrato avere proprietà anti aritmiche perché favorisce l'assorbimento del ferro, inoltre partecipa alla prevenzione del tumore al colon e retto.
Il Limonene contenuto nella buccia dell'arancia aiuta a contrastare gli effetti degli estogeni quindi prevenzione del cancro alla mammella.
Di questo frutto non si spreca niente, la scorza bianca interna contiene una discreta quantità di fibra solubile che ci aiuta ad equilibrare l'assorbimento di zuccheri, grassi e proteine.
La vitamina B contenuta nelle arance combatte l'inappetenza e aiuta la digestione, si può preparare un decotto digestivo semplicemente facendo bollire un bicchiere di acqua con una scorza intera di arancio. E per ultima ma non meno importante la vitamina A che partecipa nella prevenzione delle infezioni, migliora la vista e nutre e migliora la pelle.
Quante cose può fare un arancio e allora non dimentichiamoci di iniziare la nostra giornata con una bella spremuta.
In aromaterapia l'arancio è un valido equilibrante organico, utile in molte condizioni. Addizionato a creme basi o oli dona luminosità al volto e distende i tratti, dermopurificante consigliato in caso di pelle grassa, acneica, opaca ed untuosa.Specifico nel trattamento della cellulite morbida e di quella a "buccia d'arancio". Idratante e purificante può essere usato su tutti i tipi di capelli. Dona luminosità e lucentezza ravvivando i riflessi evita la formazione delle doppie punte. In diffusione ambientale porta gioia e felicità, aumenta l'energia e la voglia di fare. Elimina le paure, è un valido aiuto per chi vede tutto nero. Rilassante, combatte tensioni e stress.Facilità la gioia, l'ottimismo e l'allegria.
Ottimo per la cura del legno, è un ottimo battericida e balsamico, comodo da usare su afte, infezioni gengivali, come disinfezione quotidiana del cavo orale.
