venerdì 22 luglio 2016

Ansia

Come uscire dal circolo vizioso dell'ansia

Chi è apprensivo vive due tensioni assieme: teme il futuro, ma lotta spasmodicamente con se stesso per spegnere questo timore. Continuare a pensare a quel che potrebbe accadere, vagliare al infinito le possibilità, rifare mille volte la lista delle cose da fare nella giusta sequenza sono tentativi di far tacere la paura, di tranquillizzarsi. Tentativi inutili, perché il vero timore non viene dal futuro, ma da dentro e nessuna agenda, per quanto ben organizzata, può far niente per fermare qualcosa che viene da dentro.

Primo passo: senti bene la tua ansia

Il primo passo è quindi molto semplice: la paura viene da dentro? Accetta la paura! Sei tu a produrla, non il mondo. Prova a ripetere a te stesso: "Sì, arriva la paura, non so cosa può accadere, sono davanti al mistero e ne sono terrorizzato". Non provare a gettare luce in quel buio, accetta invece che c’è. Ancora: "Ho paura di quel che accadrà e non posso farci niente". Smetti di formulare ipotesi a ripetizione, stop, ferma tutto: "Ho paura, ho paura e resto qui, con la mia paura".

Secondo passo: trasformala in gioia

La paura può essere sentita direttamente nel corpo. Focalizzati sul punto in cui è più presente: la pancia, la testa, il petto. Lascia che quella sensazione si allarghi. Mentre la percepisci, mentre la senti, evoca tutti i pensieri che solitamente metti in campo proprio per non sentirla: ti accorgerai di quanto ora ti sembrano lontani, nebulosi, inefficaci. In una parola: inutili.  Inizierai a sentire un senso di liberazione che piano piano crescerà trasformandosi alla fine in sollievo, leggerezza e… sì, in gioia!

Terzo passo: aspetta l’inaspettato

Non serve che tu faccia altro: se l'ansia viene da dentro - e alla base non è altro che energia psichica sotto forma di un particolare stato neurochimico - quando tu le permetti di fare il suo corso lei stessa trova il modo di trasformarsi, di diventare altro. Tutte le energie prima convogliate nel fantasticare sistemi di difesa verso i pericoli, si troveranno libere e disponibili. Senza sforzi si affacceranno idee, intuizioni, immagini, associazioni di idee, ricordi, qualunque cosa il cervello riterrà opportuno inviarti per utilizzare le tue qualità nel modo giusto: essere pronto a ciò che ti aspetta, qualsiasi cosa sia.
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giovedì 21 luglio 2016

Sciatica e B12

Il cosiddetto nervo sciatico è considerato il nervo più lungo del corpo, che parte dai fianchi per scendere giù per entrambe le gambe.
La sua infiammazione o di altri problemi legati ad esso possono avere numerose cause; una di queste potrebbe essere una carenza di vitamina B12, che può manifestarsi come un dolore alla parte inferiore e posteriore del corpo, così come una fastidiosa sofferenza alla parte posteriore  delle gambe, specie al polpaccio, ovvero nel retro del nervo tibiale.
La cobalamina o vitamina B12, infatti, ha un ruolo importante nella produzione di mielina, un complesso sistema di proteine varie che vanno a comporre uno strato di pellicola grassa attorno ai nervi, con una funzione né più né meno simile a quella di un rivestimento plastico isolante attorno a dei cavi elettrici.
Se questo rivestimento si impoverisce a causa di una carenza di vitamina  B12, il dolore si fa sentire.

Carenza di B12 e sciatica                                                                                  Un calo nelle riserve di vitamina B12 si può inoltre manifestare in un rallentamento delle informazioni elettriche lungo i tratti nervosi e una deficienza nella rigenerazione delle cellule e dei rivestimenti nervosi.

Come si identifica una potenziale carenza di B12 riflessa nel nervo sciatico? Può prendere la forma di un forte bruciore costante, che si acutizza nel camminare o durante i movimenti di piegamento dell’area interessata dal dolore, che talvolta può raggiungere livelli debilitanti.
Questi sintomi potrebbero essere collegati anche a una forma non grave di ernia discale, ma se una visita non confermasse questa diagnosi, ecco che la probabilità di una carenza di vitamina B 12 aumenterebbe, così come il bisogno di uno screening che tolga ogni dubbio.
Altri sintomi minori sono debolezza alle gambe, perdita di potenza nella corsa, disturbi alla minzione, specie in forma di lieve incontinenza.

Dolore al nervo sciatico: cosa fare?

In caso di seri disturbi, è necessario rivolgersi al medico, effettuare i test di routine, non solo gli screening per vagliare le riserve vitaminiche ma anche degli esami per testare la potenza e i riflessi muscolari, in modo da notare eventuali cali ingiustificati.Normalmente, nel caso venisse evidenziata una carenza di vitamina B12il medico rettifica la dieta e somministra integratori vitaminici di B12                                                                                                                                                Nonostante paia innaturale, un massaggio delicato, anche in caso di dolore, aiuta il flusso sanguigno, l’irrorazione dei tessuti nervosi e quindi il rilascio di endorfine con funzione di antidolorifico endogeno; è anche possibile, se il dolore lo consente, un esercizio fisico di routine, non eccessivamente impegnativo, come potrebbe essere una ciclette effettuata in modo leggero, può aiutare.

venerdì 15 luglio 2016

Ma lo sapevi che......

La cannella è una spezia con moltissime proprietà benefiche per la nostra salute, che viene impiegata in cucina per via del suo delizioso sapore. La cannella è utile per supportare i processi digestivi, ha proprietà antisettiche, battericide, antinfiammatorie, antiparassitarie ed antimicotiche, aiuta a migliorare il sistema circolatorio e può abbassare i livelli di colesterolo.
Ma in pochi sanno che la cannella ha benefici ottimi anche per le nostre piante. Aggiungere un po’ di cannella alle piante è possibile migliorarne il loro stato di salute, in quanto la spezia è un fungicida naturale che aiuta a combattere i funghi che spesso indeboliscono e fanno ammalare le nostre piante.
Formiche: Possono rappresentare un problema per le nostre piante. Versa un po’ di cannella in polvere per tenere le formiche lontane, proteggendo le piante.
Danni alle piante: Se ad una delle tue piante si sono rovinate le foglie o le radici, mettendo un po’ di cannella direttamente sulla “ferita” aiuta a stimolarne la cicatrizzazione.
Zanzare: Basta un pizzico di cannella per tenere lontane le zanzare dalle piante, in quanto possono danneggiarle.
La cannella è un prodotto naturale ed ecologico per combattere la muffa e molte malattie delle piante, aiutandole a crescere sani e forti senza l’uso di prodotti chimici.....

martedì 12 luglio 2016





MORINGA: USI, BENEFICI E DOVE TROVARE LA POLVERE DALLE MILLE PROPRIETÀ

La moringa oleifera, nota anche come "albero miracoloso", è una pianta appartenente alla famiglia delle Moringaceae. La sua maggiore diffusione riguarda le zone tropicali e equatoriali del pianeta                                                                La moringa, un albero coltivato in Sud America dal quale si ricava la polvere che sta diventando un superfood e un integratore apprezzato in tutto il mondo                                                                                                                                                            La Moringa                      contiene 9 amminoacidi essenziali, 27 vitamine, 46 antiossidanti diversi e molti sali minerali. La polvere di moringa è ricca di vitamina E che protegge la nostra pelle e i nostri organi dall'invecchiamento e dall'azione dei radicali liberi. La vitamina A presente nella moringa aiuta a prevenire le infezioni e a mantenere in salute gli occhi e la vista  .La polvere di moringa è ricca di vitamina E che protegge la nostra pelle e i nostri organi dall'invecchiamento e dall'azione dei radicali liberi. La vitamina A presente nella moringa aiuta a prevenire le infezioni e a mantenere in salute gli occhi e la vista                                                                                                          .Secondo la medicina ayurvedica, la moringa è in grado di prevenire ben 300 malattie.                                                                                                                                  La polvere di moringa  è nota soprattutto per la sua capacità di purificare l'organismo e l'acqua. la polvere di moringa rafforza il sistema immunitario.                                 Infine, la moringa aiuta a mantenere sotto controllo la pressione sanguigna, soprattutto in caso di ipertensione, aiuta la memoria e potrebbe essere utile per prevenire il diabete. I futuri studi scientifici probabilmente contribuiranno a confermare le proprietà della moringa già note da secoli in medicina naturale. la polvere di moringa aiuta a tenere il peso sotto controllo, è benefica per prevenire l'invecchiamento grazie alle sue proprietà antiossidanti, protegge la vista e viene utilizzata anche dal punto di vista cosmetico per attenuare le macchie della pelle.